Vacanze, come evitare di rovinarsi il viaggio per colpa del mal d’auto

In pochi forse lo conoscono con il nome di cinetosi, molti altri ne hanno però conosciuto direttamente gli effetti: parliamo di un nemico comune degli automobilisti e dei loro passeggeri: il mal d’auto. Scopriamo i consigli di Assosalute per riuscire a conviverci, evitando di rovinarsi il viaggio in auto.

”Quanto manca?” o “Piano con le curve, ho la nausea” sono frasi che molti automobilisti hanno sentito rivolgersi. E non sempre a causa della propria condotta di guida. A generare stati di malessere è spesso un disagio chiamato cinetosi, ma più conosciuto come mal d’auto. Per evitare che ogni viaggio si trasformi in un incubo, soprattutto in questo periodo di vacanze, Assosalute ha elencato una serie di soluzioni semplici e pratiche, che cercheremo di riassumere in questo articolo.

DA COSA È CAUSATO IL MAL D’AUTO

Bambini ed adulti, uomini e donne, tutti possono soffrire di mal d’auto e patire giramenti di testa, nausea, sensazioni di malessere generale e, nei casi più sfortunati, vomito. Ma cerchiamo di capire l’origine di questo disagio: tutto è riconducibile all’incongruenza tra i segnali che arrivano al nostro cervello dai diversi organi di senso, come ad esempio occhi e orecchio. Gli occhi, infatti, possono ignorare il movimento, poiché il corpo si muove insieme al veicolo. Le orecchie, invece, sono continuamente stimolate dal movimento dell’auto. Il cervello quindi, confuso da questi segnali discordanti, libera delle molecole di adrenalina e vasopressina, le quali inducono i vari stadi di malessere elencati precedentemente.

COME SCONFIGGERE IL MAL D’AUTO

Farmaci di automedicazione. Una delle soluzioni fornite da Assosalute è rappresentata dai farmaci di automedicazione, acquistabili in farmacia senza prescrizione medica. In particolare, l’Associazione Nazionale farmaci di automedicazione consiglia di fare affidamento sugli antiemetici, ovvero quei farmaci disponibili anche in compresse o gomme da masticare che, agendo sul cervello, possono limitare la risposta agli stimoli provenienti dall’orecchio. L’effetto inizia dopo circa 30 minuti dall’assunzione, protraendosi per circa 3/6 ore, a secondo delle dosi. Tuttavia, ti consigliamo di valutarne con attenzione l’impiego, data una controindicazione frequente dopo l’assunzione degli antiemetici: la sonnolenza.

Altre soluzioni fornite da Assosalute

Evitare di respirare aria viziata, favorendone il ricambio costante all’interno del veicolo. Anche utilizzando l’aria condizionata, ma preferibilmente senza scendere al di sotto dei 23 °C.

Non fumate (nemmeno) in auto.

nel caso vi venisse fame, preferite i cibi secchi (ad esempio i cracker) evitando le bevande gassate e, più in generale, i fluidi. Per combattere la nausea è possibile usare anche lo zenzero; disponibile anche in caramelle, il quale è un efficace anti-nausea naturale.

Se potete, seguite la strada con gli occhi. Aiuterete a mantenere in equilibrio le informazioni che arrivano da occhi e orecchie.

Se possibile fate delle soste frequenti per riposarvi e per sgranchire le gambe, soprattutto quando il viaggio che state facendo è molto lungo.

Se vuoi ricevere altre informazioni su questo argomento vieni a trovarci in sede, i nostri istruttori sapranno chiarire ogni tuo dubbio. Ti aspettiamo!

Fonte: Assosalute