Patente A: nuove regole dal 19 gennaio 2013
Cambieranno ancora le norme che regolano la patente della moto, a partire dal 19 gennaio 2013 per adeguare il Codice della Strada italiano alle norme europee. Ecco in maniera schematica le le novità principali che riguardano:
Patente A2: si potranno guidare motocicli con potenza massima di 35 Kw con un rapporto peso/potenza massimo di 0,2 Kw/kg non derivati da una versione che sviluppa oltre 70 Kw. Oggi, invece, con la A2 la potenza è limitata a 25 Kw (anche se per sostenere l’esame è possibile usare una moto fino a 35 Kw).
Patente AM: il “patentino” di oggi, diventa la patente AM e consentirà di guidare ciclomotori a 2 ruote, veicoli a 3 ruote e quadri cicli leggeri.
Patente A (senza limitazioni): per chi non possiede un titolo di guida di categoria A, potrà conseguire la patente A senza limitazioni non prima dei 24 anni. Oggi, invece, bastano 21 anni.
Limiti di velocità per neopatentati: viene esteso anche ai titolari di patente A2 e A il divieto di oltrepassare la velocità di 100 km/h in autostrada e di 90 km/h sulle strade extraurbane principali per i primi tre anni dal conseguimento della patente.
Quindi, considerando l’età si potranno guidare, possedendo la patente adeguata:
14 anni: veicoli della patente AM solo in Italia ed è proibito trasportare passeggeri;
16 anni: veicoli della patente A1 ma è proibito trasportare passeggeri;
18 anni: veicoli della categoria AM e A1 ed è consentito trasportare passeggeri; veicoli della patente A2;
20 anni: veicoli della patente A, se il conducente è titolare di patente di guida A2 da almeno 2 anni e sostenendo un esame pratico con veicolo adeguato;
21 anni: tricicli della patente A;
24 anni: veicoli della patente A (accesso diretto, senza precedenti titoli di guida).